l mondo del caffè si sta facendo ogni giorno più vivace e anche la sesta edizione dell'International Coffee Tasting che si è conclusa da poco.
Il concorso, che lo scorso anno si è svolto a Tokyo, è un monitor incredibile non solo per individuare la qualità, ma anche per rilevare i diversi volti che essa assume per seguire mode e tendenze.
Il panorama che si delinea è di estremo interesse e merita una riflessione, soprattutto correlando provenienza e tipologia dei caffè con il profilo scaturito dalle valutazioni di 26 giudici di 9 diverse nazioni.
Volendo tentare una sintesi estrema potremmo dire: il classico si conferma, ma c'è la ricerca del nuovo. In poche parole l'espresso di stile italiano nella sua migliore esecuzione (setoso e affabile al palato, profondo all'olfatto con note che vanno dal floreale allo speziato passando per frutta fresca e secca, pasticceria e cacao, malto e pan tostato) trova negli assaggiatori di tutto il mondo piena approvazione e notevole indice di gradimento. Ma vicino al grande classico della nostra tradizione emergono monorigini di valore, a volte tostate per espresso, altre, più frequenti, per filtro e quindi con acidità squillanti e note agrumate esaltanti. Meno unanimi i consensi, ma quando la materia prima è di valore i premi non mancano.
Ecco di seguito il risultato del nostro caffè qualità MAXIMA ORO.