Anche quest'anno la nostra torrefazione fa parte della famiglia dell'ECCELLENZE ITALIANE. Questi ID sono rilasciati dal Comitato di Redazione Eccellenze Italiane dopo opportuna verifica della qualità. Eccellenze Italiane lavora per proteggere e diffondere i marchi e la qualità dei prodotti italiani e per informare i cittadini sulle novità del Made in Italy. Visita: www.eccellenzeitaliane.com
l mondo del caffè si sta facendo ogni giorno più vivace e anche la sesta edizione dell'International Coffee Tasting che si è conclusa da poco.
Il concorso, che lo scorso anno si è svolto a Tokyo, è un monitor incredibile non solo per individuare la qualità, ma anche per rilevare i diversi volti che essa assume per seguire mode e tendenze.
Il panorama che si delinea è di estremo interesse e merita una riflessione, soprattutto correlando provenienza e tipologia dei caffè con il profilo scaturito dalle valutazioni di 26 giudici di 9 diverse nazioni.
Volendo tentare una sintesi estrema potremmo dire: il classico si conferma, ma c'è la ricerca del nuovo. In poche parole l'espresso di stile italiano nella sua migliore esecuzione (setoso e affabile al palato, profondo all'olfatto con note che vanno dal floreale allo speziato passando per frutta fresca e secca, pasticceria e cacao, malto e pan tostato) trova negli assaggiatori di tutto il mondo piena approvazione e notevole indice di gradimento. Ma vicino al grande classico della nostra tradizione emergono monorigini di valore, a volte tostate per espresso, altre, più frequenti, per filtro e quindi con acidità squillanti e note agrumate esaltanti. Meno unanimi i consensi, ma quando la materia prima è di valore i premi non mancano.
Ecco di seguito il risultato del nostro caffè qualità MAXIMA ORO.
Due italiani su tre ne consumano da una a tre tazzine al giorno
Una pausa piacevole e rilassante, ma allo stesso tempo un modo per ritrovare la carica: secondo gli italiani le sensazioni più fortemente associate al consumo di caffè sono il piacere e il relax. Per un italiano su due il caffè è l'unico modo per iniziare la giornata con il piede giusto, e rappresenta la modalità migliore e più soddisfacente per 'fare pausa' tra un impegno lavorativo e l'altro. E' è un modo per ritrovare energia e ricaricarsi. Il caffè rappresenta qualcosa da offrire con piacere ad altre persone o un'esperienza da condividere con altri.
Dall'indagine emerge che il 96,5% degli italiani consuma caffè o bevande a base di caffè, almeno saltuariamente. Sulle quantità consumate il campione si divide in tre gruppi: deboli consumatori (36%) che bevono 1-2 tazzine al giorno; medi consumatori (36%) che consumano 2-3 tazzine al giorno e forti consumatori (27%), che assumono più di tre tazzine al giorno. Quanto agli effetti che provoca, il caffè è visto soprattutto come una bevanda che dà la carica: aiuta a stare svegli e a non addormentarsi e migliora la concentrazione e le prestazioni mentali.
In base ad una ricerca effettuata a TriestEspresso Expo sono stati effettuati dei sondaggi su come pice agli italiani bere il caffè.
A TRIESTESPRESSO EXPO – Il consumatore di caffè è poco fedele al marchio
TRIESTE – Forti bevitori di caffè, soprattutto nero e al bar, ma senza competenze specifiche e poco fedeli al marchio. È in sintesi il profilo del consumatore di caffè che è emerso dai dati di Tasting&Testing raccolti a Trieste dal Centro Studi Assaggiatori e FIPE in occasione di TriestEspresso Expo, presentati nella giornata conclusiva della manifestazione.
"Coffee Bar Tasting & Testing" invita i consumatori a fermarsi, assaggiare diverse miscele di caffè ed esprimere un giudizio compilando un questionario. Per questa settima edizione di TriestEspresso Expo, come per la precedente del 2012, sono stati coinvolti i bar del centro di Trieste e un banco d'assaggio all'interno della fiera. Rappresenta per gli operatori, in particolare per i baristi, l'opportunità di fare un confronto tra molte miscele ma è anche ideale test per individuare i caffè che piacciono di più ai clienti per avere un quadro di quali sono e come mutano le abitudini di acquisto e di consumo.
E a proposito di abitudini d'acquisto, dall'elaborazione dei dati 2012 (quelli 2014 sono ancora in fase di raccolta) risulta che l'80% nel scegliere la marca del caffè si orienta su diversi brand. La modalità di scelta?
Per la maggioranza, ben il 55,68% è quella di testare diversi tipi per poi giudicare. Un dato che farebbe pensare a un consumatore accorto che non si lascia guidare semplicemente dall'abitudine, ma dietro cui, invece, si nasconde un'insidia. "La formazione all'assaggio è molto bassa, basti pensare che quando realizziamo questo genere di indagine sui vini la quota di chi è già formato è di circa il 30%, mentre in questo caso siamo sul 17%. Ciò significa che il consumatore di caffè non ha competenza sull'assaggio e di conseguenza fa difficoltà a discriminare sulla qualità" chiarisce Luigi Odello presidente del Centro Studi Assaggiatori e dell'Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè.
"Il caffè è il prodotto principe dei bar, ma il consumatore italiano non è molto preparato, siamo sempre più convinti che è necessario fare un salto di qualità attraverso la formazione del personale e l'informazione e formazione della clientela – sottolinea Marcello Fiore, direttore generale FIPE -. Dovremmo fare educazione al gusto, educare al bello e al buono".
I dati raccolti a Trieste fanno emergere, tuttavia, anche alcune peculiarità rispetto ad altre piazze. Tasting&Testing, infatti, si svolge secondo il modello Stratus Tasting perfezionato in oltre 15 anni di impiego in Italia e all'estero, con uno storico di oltre 70.000 test. A Trieste, quasi la metà degli intervistati, il 45,7%, consuma ben 3-4 caffè al giorno e un altro 15% ne consuma 5-7: un numero di tazzine giornaliero pertanto piuttosto alto. Non solo la maggioranza (42,7%) lo vuole amaro (e non edulcorato con zuccheri e affini) e ben il 68,92% lo preferisce nero, invece che macchiato o corretto,per esempio. "Un bel dato, perché se viene servito un prodotto di cattiva qualità dovrebbe essere smascherato subito" ragiona Odello.
Incoraggiante anche il risultato secondo cui per la maggioranza bere un caffè non nasce dalla necessità di tenersi svegli o di ricevere una sferzata d'energia, ma per il 39,73% rimane soprattutto un piacere dei sensi. "D'altra parte – conclude Aldo Cursano, vice presidente vicario FIPE – il rapporto fra gli italiani e il caffè è un legame d'amore, in cui il bar ha una funzione terapeutica, di ricarica.¬ Ma è importante ricordare che dietro i 6miliardi di caffè serviti c'è un'occupazione di ben 130mila addetti. Il nostro impegno dovrebbe essere quello di restituire il valore al caffè. Perché attorno al caffè c'è la storia e la cultura di un luogo".
Caffè, ecco il negozio online della "miscela fai da te"
Marotta - A lanciarlo la torrefazione artigianale Toma's Caffè della famiglia Gasparroni
Toma's Caffè, la torrefazione artigianale della famiglia Gasparroni
Per gli appassionati del caffè nasce lo shop della "miscela fai da te".
A lanciarlo la torrefazione artigianale Toma's Caffè, azienda che a Marotta non necessita di alcuna presentazione (nata nel 1970 a Pesaro e poi trasferitasi sotto il comune di Mondolfo). Impegnata dagli inizi degli anni '70 a tostare le migliori qualità di caffè con metodi tradizionali, oggi la famiglia Gasparroni, capeggiata dal dinamico e simpatico Gilberto - dopo anni impegnati nella distribuzione di miscele su tutto il territorio marchigiano - ne inventa una nuova; una nuova idea che, in questo caso, potrebbe rappresentare una svolta nel mercato della vendita del caffè: lo shop della miscela fai da te. Non "alla strada" bensì una nuovissima piattaforma e-commerce (realizzata dalla società Engenia di Fano) che, tra le tante proposte da mettere nel carrello virtuale, si fregia della possibilità di permettere ai palati raffinati e amanti delle "sfumature" di colori e sapori, di poter creare un proprio "bland" attraverso l'acquisto di caffè monorigine provenienti da tutto il mondo.
Per realizzare la propria miscela fai-da-te è semplicissimo: basta collegarsi all'indirizzo https://shop.tomascaffe.com/ e entrare nella sezione Kit fatti la tua Miscela e aggiungere al carrello i quantitativi di caffè selezionati tra 9 tipi di "monorigine". La nuova piattaforma e-commerce, chiaramente, offre anche l'opportunità di acquistare miscele già selezionate dai mastri artigiani della torrefazione e - non per ultimo - la possibilità di portarsi a casa anche cialde di caffè per macchine da caffè a cialde di cellulosa. Il sito, raggiungibile all'indirizzo https://shop.tomascaffe.com è perfettamente funzionante e pronto per raccogliere gli ordini di tutti gli appassionati di caffè.
"Gli Italiani, a loro insaputa, bevono un caffè di bassa qualità....." Così inizia la puntata di "Report", del 7 Aprile 2014.
Noi siamo ancora più orgogliosi del nostro prodotto in quanto tutti i nostri caffè monorigini, di cui si compongono le nostre miscele, sono di prima qualità, analizzati da aziende autorizzate, valutando attentamente tutto il percorso a partire dai chicchi, tostatura e imbustamento. Facendo un rapporto tra qualità/prezzo, abbiamo un ottimo prodotto.
Ci preme sottolineare che noi siamo una TORREFAZIONE ARTIGIANALE e non una finanziaria!
Le nuove "leggi di mercato" permettono a neo-baristi o chi si improvvisa tale, che non hanno investimenti necessari per aprire un'attività, a chiedere "un aiuto" anche alle torrefazioni che va a discapito della qualità e del prezzo dovendo, di conseguenza, firmare contratti e rispettare ogni singola richiesta scritta su di essi.
Le nostre cialde sono di carta. Recenti studi confermano che le capsule in plastica o alluminio rilasciano sostanza nocive per il nostro organismo, come spiega chiaramente Matteo Russo (responsabile ricerca S.Raffaele Pisana) e Anna Facchini (consulente del caffè) nella puntata di "Report", con il problema aggiuntivo dello smaltimento.
Vi invitiamo a guardare la puntata di 'Report' e per qualsiasi informazione o curiosità, non esitate a contattarci al numero 0721/959004 o tramine e-mail tomas@tomascaffe.com
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-cb27157f-9dd0-4aee-b788-b1f67643a391.html
Lo scorso mese BarGiornale ha citato la nostra azienda in un articolo della rubrica "L'angolo del caffè".
Il "fai da te" è l'invito che da pochi mesi la Toma's Caffè fa ai consumatori che acquistano il suo caffè on line. Propone tre miscele e 16 monorigine da gustare in purezza o unire tra loro, facendosi guidare dalla propria esperienza o dai consigli del titolare, Gilberto Gasparroni.